venerdì 24 giugno 2011

Autarchia è Sovranità.


Autarchia. Autarchia non è una parolaccia ma un insieme di azioni messe in pratica da un paese o una comunità per approvigionarsi dei beni materiali (e non materiali) necessari, utilizzando risorse disponibili sul posto. Si andò a sviluppare negli anni 20-30 quando era ormai evidente la dannosità del libero mercato. Si passò quindi da un periodo nel quale il privatizzare la Sanità e gli altri beni primari era il futuro (perchè bisognava ridurre la spesa sociale), al rendersi conto che solo lo Stato poteva garantire una sicurezza per i propri cittadini. Ciò non toglie l'utilità del mercato, pertanto autarchia non significa economia chiusa, il commercio con l'estero resta anzi un punto nodale di questa politica, che ne cambiò però le regole. L'Autarchia ripudia il "libero" scambio, non lo scambio, la "libera"concorrenza, non la concorrenza. Lo Stato tornò al suo ruolo di Padre controllando e tutelando le economie o imprese locali. A livello interno l'Autarchia cercò (e ci riuscì) la soluzione per fare "di più ma con meno spreco". Si doveva riuscire a fare il più possibile con le proprie risorse, questa era la parola d'ordine, valorizzando il territorio (a livello agricolo, industriale, turistico ) cosa che 50 anni dopo prenderà il nome di turismo eco sostenibile, bioagricoltura etc. Ci sono migliaia di esempi, dalla raccolta differenziata al riutilizzo dei materiali che avveniva in maniera più efficiente e capillare, ai mezzi agricoli che funzionavano ad alcool carburante derivato da scarti alimentari , che in seguito verrà chiamato bioetanolo ma con la differenza che ora deriva da prodotti alimentari utilizzabili. I motori eolici pompavano acqua nei campi con successo, e tramite la società Vivarelli le nostre pompe eoliche venivano esportate in tutta Europa. Si utilizzavano fertilizzanti naturali ed invece ora vengono dispersi nelle fogne. Con il poco che si aveva , si faceva tutto. Si riducevano gli sprechi, si incentivavano gli studiosi, le ricerche, le idee nostrane, il sacrificio per il conseguimento di un obbiettivo ed il bene dello Stato. Autarchia.

C'è Bisogno di Uno Stato che guardi al futuro ,che impari dal passato (Autarchia ecc.), che riprenda il suo ruolo di Padre e non di banchiere.


Lorenzo Tonini

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