In mancanza di un «golfo» iniziale le file di
parcheggi blu a bordo strada sarebbero irregolari
In mancanza di un «golfo» iniziale le file di parcheggi blu a bordo strada sarebbero irregolari. La tesi - che se si dimostrasse vera avrebbe l'effetto di una «bomba» sul sistema della sosta anche in una città come Trento - è delle «Iene», la trasmissione televisiva di Italia 1. Nel servizio andato in onda l'altro giorno, una delle «iene» - codice della strada alla mano - ha dimostrato, con un ampio reportage di «casi» filmati nella città di Milano, che gli stalli dipinti dentro la carreggiata non sono a norma. Così recita infatti l'articolo 7 (comma 6) del codice: le aree destinate a parcheggio devono essere ubicate fuori dalla carreggiata e comunque in modo tale che i veicoli parcheggiati non ostacolino il traffico. A suffragare la propria tesi la trasmissione ha interpellato diversi esperti e tutti hanno confermato che il codice non lascia spazio alle interpretazioni. Come detto, il «caso» è scottante perché - è facile intuirlo - avrebbe pesanti riflessi in tutte le città d'Italia. Parcheggi blu sulla carreggiata ce ne sono dappertutto, parecchi anche a Trento. Facciamo qualche esempio: via Galilei, via Torre Verde, tratto intermedio di via Grazioli, via Paradisi, via Roggia Grande, via Giusti. Sono tutti irregolari? «Dobbiamo verificare» risponde l'assessore alla mobilità del Comune Michelangelo Marchesi, già a conoscenza del servizio delle «Iene». «Ho dato incarico ai miei uffici di approfondire la questione. Di primo acchito mi verrebbe da dire che ovunque ci siano stalli blu essi sono interamente o parzialmente sulla carreggiata, salvo casi rari dove ci sono golfi o marciapiedi - spiega -. Se il problema è l'impedimento alla circolazione non si capisce perché il criterio debba valere solo per i parcheggi blu, ma se la questione non è quella non ne capisco la ratio ».
D.B. per l'Adige 27/02/2011
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Ma vuoi vedere che anche stavolta quei ragazzi che vanno ad incuppacciare i parcometri hanno ragione?!
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