lunedì 30 gennaio 2012

Giornata del ricordo italiano in Crimea


Oggi ricorre il 70° anniversario della deportazione degli italiani di Crimea. In circa 3.000 nella notte tra il 29 e il 30 gennaio del 1942, dopo essere stati privati e depredati di tutto, vennero ammassati sul porto di Kerch, stivati prima nelle navi e poi nei carri bestiame, per finire nei gulag del lontano Kazakistan. Durante il viaggio morirono quasi tutti i bambini e gli anziani, poi...mano a mano anche gli altri; solo una minoranza di circa 300 persone sopravvisse a quell' inferno di stenti e maltrattamenti. Anche noi li ricordiamo alla Patria matrigna, che di loro si è sempre dimenticata, con la presenza di una nostra delegazione sul lungomare di Kerch, per consegnare alle acque un pensiero e centinaia di garofani, insieme agli eredi delle vittime di quell'infame genocidio.

l'Uomo Libero

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