domenica 29 gennaio 2012

CasaPound contro Equitalia





Prosegue oggi a Riva la raccolta firme 
CasaPound contro Equitalia 

RIVA. A Riva come in tutta la provincia è partita la raccolta di firme organizzata da CasaPound contro Equitalia. “Firma la legge, ferma Equitalia’’ lo slogan della campagna volta a promuovere, scrive l’associazione, «una legge di iniziativa popolare che limiti lo strapotere della società di riscossione dell’Agenzia delle Entrate. Un sito web (www.fermaequitalia.org), banchetti per la raccolta delle firme e centinaia di cartoline e manifesti che stanno invadendo grandi e piccole città per convincere i cittadini a sottoscrivere una proposta di legge che punta a ripristinare alcuni principi irrinunciabili di giustizia sociale, impedendo ad Equitalia di iscrivere ipoteche su immobili destinati ad abitazione principale per crediti inferiori al 30% del valore dell’immobile e di pignorare beni strumentali dell’impresa o percentuali di credito superiori al 20% del totale iscritto in bilancio; obbligandola ad applicare il tasso di interesse legale nella rateazioni dei crediti; revocandole la possibilità di condurre indagini finanziarie; diminuendo la percentuale che l’ente guadagna sui piccoli crediti riscossi raddoppiando invece la percentuale sui grandi crediti per incentivarla a perseguire i grandi evasori». In quattro anni - sottolinea Alessandro Marocchi, coordinatore provinciale di CasaPound Italia - Equitalia ha raddoppiato gli incassi e lo ha fatto soprattutto a spese di lavoratori dipendenti, pensionati, piccoli e piccolissimi imprenditori, dai quali ricava l’80% dei suoi profitti. Lo ha fatto in maniera spietata e talvolta in dispregio della legge, che ad esempio vieta ipoteche sulle abitazioni per importi inferiori agli 8.000 euro. Lo ha fatto applicando il tasso medio delle banche sui prestiti invece che l’interesse legale. E lo ha fatto optando per la strada più semplice, vessando chi magari ha poco da pagare ma ha qualche bene da farsi pignorare invece di impegnarsi a rintracciare i titolari di fatto di imprese, proprietà immobiliari e beni di lusso, magari intestati a prestanome o a società di capitali italiane o estere».

l'Adige 24/01/12


Prossimi appuntamenti alla pagina: http://rivanonconforme.blogspot.com/p/firma-la-legge-ferma-equitalia.html

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