mercoledì 2 febbraio 2011

Gli squali del cemento e lo Stato formica


Itea resta senza case
Prezzi troppo alti


TRENTO 02/02/2011
- L'obiettivo di Itea spa era l'acquisto sul mercato di 245 alloggi in 41 comuni trentini a bassa densità abitativa (quindi esclusi i 12 più grandi), ma il bando pubblicato nel febbraio dell'anno scorso ha portato fino ad ora alla selezione di sole tre offerte (le proposte riguardavano potenziali 790 alloggi ) per un totale di 18 appartamenti distribuiti su tre palazzine fra Albiano, Tuenno e la Vallagarina. Il problema principale riscontrato, come conferma la presidente di Itea, Aida Ruffini, al di là della non conformità tecnica rispetto ai requisiti richiesti dalla società è che le offerte arrivate - soprattutto da parte di imprese edili - erano per alloggi a prezzi nettamente superiori, in alcuni casi anche il doppio rispetto a quelli di mercato. Quindi, dove il prezzo medio di mercato era di 1.800 -1.900 euro al mq venivano chiesti invece a Itea 3.000 euro al mq più.

È evidente che la società pubblica in tutti questi casi non ha potuto prendere in considerazione le proposte. Va detto che l'estate scorsa Itea aveva scritto alle imprese che avevano presentato proposte di immobili già costruiti o in fase di costruzione o progetto esecutivo (circa 70 alloggi totali) che avevano superato la valutazione tecnica ma non quella del prezzo. Era stato fatto presente che richiesta era fuori mercato e si era sollecitata una riduzione della pretesa nel caso le imprese fossero effettivamente interessate ad arrivare a una trattativa e alla vendita degli immobili proposti. Circa il 60% hanno rivisto al ribasso l'offerta rientrando nei masssimi e ora saranno valutati nuovamente, ma solo in tre casi si è alla fase di progetto esecutivo. «Si era detto che c'era molto invenduto in giro che le imprese facevano fatica - commenta Ruffini - e non ci saremmo mai aspettati di ricevere quasi tutte offerte esagerate e assolutamente fuori mercato, che non rispondono alle griglie valutative che noi siamo obbligati per legge a rispettare».

Obiettivo tra i 60 e gli 80 alloggi. «Speriamo - commenta la presidente di Itea - di riuscire entro l'anno a chiudere l'istruttoria per un altro gruppo di offerte per 60-80 alloggi, comprendendo anche gli immobili da ristrutturare. Entro il 2012 chiuderemo il bando e penso che l'obiettivo dei 245 alloggi possa essere ancora raggiungibile, ma dipende dalle imprese». Gli altri acquisti conclusi.

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Morale: il mercato vince.
Vince sul sociale, vince su socetà incapaci di contrastare l'usura e di adempiere al loro dovere, vince sullo Stato.
Soluzione: Mutuo Sociale. Subito.

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