Sboccia una rOSA!

Riva del Garda, 8 marzo – “La donna di oggi non posa…rOsa”. Questo il motto estetico del nuovo gruppo di militanza femminile a Riva del Garda, rOsa per l’appunto, nato tra le fila dell’associazione CasaPound Italia e Blocco Studentesco e che ha per simbolo una rosa futurista stilizzata. A gennaio si è svolto il primo volantinaggio di presentazione presso le scuole e questa mattina, in occasione della festa della donna, le ragazze del rOsa hanno replicato con un secondo volantinaggio a tema presso l’Istituto Floriani e il Liceo Maffei.

“ROsa è militanza femminile, di là da femminismo ed autocommiserazione”. Così si presentano le giovani militanti.

“La nostra è una proposta concreta rivolta a tutte quelle ragazze che hanno ben chiaro che tipo di donne vogliono diventare. Rivendichiamo la nostra diversità, non siamo né strumenti di soddisfazione del piacere né tanto meno aguzzine dell’uomo – proseguono le ragazze del rOsa nella descrizione del loro progetto – Vi è complementarietà tra i sessi, che devono collaborare e vivere all’unisono per dare vita a una società politica organica, non vi deve essere confusione tra i ruoli, il che non implica la subordinazione di uno rispetto all’altro, ma il rispetto del genere. Disprezziamo chi pratica violenza, che sia psicologica, verbale o fisica nei nostri confronti. Ma respingiamo anche coloro che ci guardano con occhi commiserevoli e si auto eleggono difensori del così detto sesso debole, tanto debole d’aver bisogno di un trattamento ad personam”.

“Tra le varie iniziative che ci proponiamo di portare avanti – aggiungono le ragazze – ci preme citare: la denuncia sistematica del ‘mal d’essere donna’, riferendosi a tutte quelle situazioni che ci fanno smettere d’amare ciò che siamo, il nostro corpo, portandoci all’umiliazione; il sostegno alla proposta di legge ‘Tempo di essere madri’ (www.tempodiesseremadri.org), che nasce per garantire a tutte le donne che vogliono vivere la maternità come una scelta libera e non come una ‘zavorra’, la possibilità di non dover rinunciare ad un’esistenza dignitosa e serena, la possibilità di lavorare al meglio e in base alle proprie capacità, la possibilità di vivere e crescere i propri figli”.

“Il volantino distribuito oggi nelle scuole è certamente provocatorio e critico nei confronti del modello di donna imperante ai giorni nostri – concludono le ragazze – Ci batteremo per percorrere ed affermare una terza via per la nostra identità di donne, alternativa alle stereotipate idee della dea del focolare o della donna in carriera”.

rOSA militanza femminile
Ufficio Stampa CasaPound Italia Riva

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